Avvocato Iacopo Maria Pitorri, la guida per una corretta comprensione del fenomeno giuridico dell’immigrazione e dell’asilo

 


Quello dell’immigrazione e della gestione dei flussi migratori è un settore che necessita di molti fondi per far fronte a tutte le spese. Per questa motivazione, ogni Paese membro dell’UE ha a disposizione dei fondi messi in programmazione dalla Direzione Generale Affari Interni della Commissione Europea per sostenere le politiche di asilo e di frontiera. L’Avvocato Pitorri con Studio Legale immigrazionista a Roma, che si occupa, tra le altre cose della  carta di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo.

I due Fondi messi a disposizione dall’UE per le politiche migratorie e di frontiera

In via definitiva, sono stati approvati nel 2021 per migliorare la gestione dei flussi migratori e delle frontiere e per facilitare l’integrazione dei cittadini stranieri, due fondi per il periodo 2021-2027, destinati a tutti i Paesi membri UE: il Fondo Asilo, migrazione e integrazione (Fami) per 9,88 miliardi di euro e il Fondo per la gestione integrata delle frontiere per 6,24 miliardi di euro. Il primo prevede la promozione della gestione integrata dei flussi migratori in tutti i suoi aspetti, dall’asilo, all’integrazione o al rimpatrio. Il secondo fondo, invece, supporta i progetti mirati a garantire uno spazio comune di sicurezza, libertà e giustizia all’interno dei confini europei, contrastando tutti i fenomeni criminosi e prestando particolare attenzione alla gestione delle frontiere. Tali due fondi riassumono e coinvolgono al loro interno quelli che prima erano i quattro fondi precedenti, nel periodo 2007-2013: essi coinvolgono quindi, al loro interno, quelli che erano il Fondo Europeo per l’Integrazione dei cittadini di Paesi Terzi (FEI), il Fondo Europeo per i Rifugiati (FER), il Fondo Europeo per i Rimpatri (FR) e il Fondo Europeo per le Frontiere Esterne. Tutti questi aspetti sono ora gestiti dagli attuali unici due fondi complessivi.



Gli obiettivi del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (Fami)

Il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (Fami) è stato istituito con il Regolamento UE n. 516/2014 in quanto si desiderava promuovere una gestione integrata dei flussi migratori e rispondere alle sempre più urgenti emergenze del settore. L’obiettivo di questo fondo è quello di sostenere i Paesi UE nella gestione di tutti gli aspetti del fenomeno migratorio, ovvero (come suggerisce anche il nome stesso del fondo) l’asilo, l’integrazione e il rimpatrio. Nel dettaglio, come spiega l’Avv. Pitorri, tra i più popolari avvocati su internet in tema di permessi di soggiorno illimitato, rilascio, per motivi familiari, ce, di lungo periodo, gli obiettivi fissati per questo fondo sono i seguenti: il rafforzamento e lo sviluppo di tutti gli aspetti del sistema europeo di asilo; il sostegno della migrazione legale e la promozione dell’effettiva integrazione dei cittadini di Paesi terzi; la promozione di strategie di rimpatrio eque ed efficaci, che contrastano l’immigrazione illegale; il miglioramento della solidarietà e della ripartizione delle responsabilità tra gli Stati membri, per evitare che quelli più esposti ai flussi migratori (per posizione geografica o altri motivi) siano gli unici a risentire di più del peso di questo fenomeno. La speranza è quella di una collaborazione attiva fra Paesi e di una ripartizione equa della gestione e delle responsabilità globali europee.




Commenti